ℰsaminiamo le competenze cognitive degli adulti in Italia secondo
l’indagine OCSE realizzata nel 2023 (ciclo 2). L'intero Report lo trovate
sul sito governativo italiano INAPP a questo
link. INAPP (Istituto Nazionale per l'Analisi delle Politiche
Pubbliche) ha collaborato con l'OCSE per la realizzazione di questo studio
per quanto riguarda il lato italiano.
Il Report, chiamato PIAAC ciclo 2, valuta le competenze degli adulti tra i 16 e i 65 anni e si focalizza nella ricerca della percentuale di individui con analfabetismo funzionale. Segue il PIAAC ciclo 1, rilasciato circa 10 anni prima.
Vengono analizzati tre ambiti:
Gli individui che si attestano ad un livello "inferiore ad 1" o "pari ad 1" sono considerati adulti con ridotte competenze in ciascun dominio analizzato e vengono definiti low performer; al contrario gli adulti che si attestano ai livelli 4 e 5, nel caso della literacy e numeracy, o al livello 4, nel caso del problem solving adattivo (APS), sono definiti high performer.
Il Fatto quotidiano in un suo articolo sul tema afferma:
Literacy (Testo)
Gli adulti che si posizionano al livello 1 sono in grado di comprendere testi brevi ed elenchi organizzati, quando le informazioni sono indicate chiaramente, e possono individuare informazioni specifiche e identificare collegamenti rilevanti all’interno di un testo. Le persone che non hanno raggiunto il livello 1 sono in grado di comprendere, al massimo, frasi brevi e semplici. Con un punteggio di livello 4 o 5 in literacy sono in grado di comprendere e valutare testi articolati e lunghi su più pagine, cogliere significati complessi o nascosti e utilizzare le competenze pregresse per comprendere i testi e completare i compiti.
Numeracy (Numeri)
Gli adulti che si posizionano al livello 1 sono in grado di fare calcoli di base con numeri interi o con il denaro, comprendere i decimali e identificare ed estrarre singole informazioni da tabelle o grafici, ma possono avere difficoltà con compiti che richiedono più passaggi (ad esempio risolvere una proporzione). Le persone che ottengono risultati al di sotto del livello 1 sono in grado di sommare e sottrarre numeri piccoli. Gli adulti di livello 4 o 5 sono in grado di calcolare e comprendere tassi e rapporti, interpretare grafici complessi e valutare criticamente le informazioni statistiche.
APS (Soluzione di Problemi)
Gli adulti che si posizionano al livello 1 sono in grado di risolvere problemi semplici con poche variabili e poche informazioni non rilevanti, che non cambiano man mano che si procede verso la soluzione. Hanno difficoltà con problemi che presentano più passaggi, o quelli che richiedono il monitoraggio di più variabili. Gli adulti che ottengono risultati al di sotto del livello 1 sono in grado di risolvere solo problemi molto semplici, in genere quelli che possono essere risolti con un solo passaggio. Al livello 4 hanno una comprensione più approfondita dei problemi e nella risoluzione sono in grado di adattarsi a cambiamenti inaspettati, anche se richiedono una significativa rivalutazione del problema.
Veniamo ai risultati con un grafico a barre dove sono esaminati i livelli di competenza per la capacità di comprendere un testo (Literacy) per le varie aree regionali d'Italia:
Il livello 1 e inferiore è visto come un livello insufficiente per la literacy e per le altre due competenze esaminate. Sky tg24 afferma che: «Le persone che non raggiungono il livello 1 sono in grado di comprendere, al massimo, frasi brevi e semplici, sono in pratica in una condizione di 'analfabetismo funzionale'.»
Natale Forlani, presidente Inapp, ha affermato: «È evidente la stretta relazione tra competenze cognitive e sviluppo del Paese. I valori più bassi di competenze si concentrano nelle aree meno attrattive del Paese.»
Esaminiamo il grafico
Per quanto riguarda gli adulti con alte capacità in Literacy (High Performer), nessuna zona d'Italia raggiunge la media OCSE, la messa meglio è decisamente l'Italia del Nord-ovest . La Finlandia che è in seconda posizione tra i paesi europei, ha una percentuale di adulti con elevate capacità che è straordinariamente alto. Da notare che gli adulti italiani con il Livello 3 di Literacy, quindi messi molto bene nella comprensione di un testo, sono in scala, con il Nord-est che è vicino alla percentuale di adulti che ha la Svezia. Per quanto riguarda il Livello 2 di Literacy, le varie parti d'Italia hanno la stessa percentuale, più o meno.
Quel che si nota di più dal grafico è che il Nord-Est ha una bassa percentuale di adulti che fanno difficoltà a capire un testo, al contrario il Sud e le Isole hanno circa il 50% degli adulti in questa condizione. Le persone con alte capacità sono in percentuale molto ridotta in tutte le zone d'Italia, con il Nord-ovest che spicca ma che non raggiunge la media.
Anche qui se il Meridione fosse una nazione allora si classificherebbe in ultima posizione in Europa con molto distacco dal Portogallo che si classifica ultimo tra le nazioni vere e proprie. Le nazioni sono elencate da quella con la percentuale di adulti low performer (basse capacità) più bassa a quella più alta. Le Isole hanno il 54,4% di adulti con capacità di ragionamento matematico pari a quello dell'analfabetismo numerico funzionale o poco più, il Sud ha risultati leggermente migliori con il 51,2%.
Gli adulti con alte capacità di gestire i ragionamenti matematici (High Performer) sono in percentuali pressoché uguali per le altre macro-aree d'Italia ma hanno una percentuale che è la metà della media OCSE. Si nota come la Finlandia che è prima in classifica e, in minor misura, la Svezia, hanno altissime percentuali di High Perfomer.
Il Nord-est si classifica al di sopra della media OCSE, come nella precedente competenza, la Literacy.
Nella soluzione di problemi l'Italia si posiziona sotto la media OCSE, con solo il Nord-est (31,0% con livello 1 e inferiore) che è vicino alla media. Gli adulti classificati come High Performer nel risolvere problemi praticamente non esistono eccetto una piccola percentuale nel Nord-ovest.
Al solito il Meridione si posiziona ultimo in classifica europea, il Sud con il 60,4% di incapaci e le Isole con il 62,4% di incapaci a risolvere problemi (livello 1 e inferiore).
In sintesi, i divari territoriali, in termini di quote di popolazione con ridotti livelli di competenze, sono nettamente evidenti considerati i comportamenti delle regioni del Nord-est, simili a quelli rilevati, in media, per i Paesi ed economie OCSE, e preso atto che nelle regioni meridionali almeno la metà, se non una quota maggiore, degli adulti è low performer, quindi con solo capacità elementari.
Rivolgendo lo sguardo alla popolazione relativamente più competente, ossia agli adulti con performance elevate (High Pwerformer), in tutti i domini di analisi, le percentuali osservate nel nostro Paese sono significativamente inferiori alla media OCSE e ad altri Paesi ed economie.
Nelle regioni del Nord-ovest gli high performer in literacy sono il 9,2% degli adulti, valore non dissimile alla media OCSE, la quota si riduce nel Nord-est e nel Centro (5,7% e 6,4%) ed è meno del 2% nelle regioni di Sud e Isole, non lontano da Cile e Lituania, ultimi tra i Paesi per quota di adulti high performer.
La percentuale di high performer in numeracy resta significativamente inferiore a quella media OCSE per tutte le macroaree italiane, ma con intensità diversificata: il 9,3% nel Nord-ovest, l’8% circa nel Nord-est e nel Centro (7,9% e 7,5%), nonché il 2,1% nel Mezzogiorno.
In tutte le macroaree italiane la quota di high performer in APS (Soluzione di Problemi) rimane significativamente al di sotto della media OCSE, con il valore più alto, pari a 1,7%, rilevato nel Nord-ovest.
Nota: conclusioni copiate dal Report INAPP-PIAAC.
Il Report, chiamato PIAAC ciclo 2, valuta le competenze degli adulti tra i 16 e i 65 anni e si focalizza nella ricerca della percentuale di individui con analfabetismo funzionale. Segue il PIAAC ciclo 1, rilasciato circa 10 anni prima.
Vengono analizzati tre ambiti:
- Literacy (lettura e comprensione di testi scritti),
- Numeracy (comprensione e utilizzo di informazioni matematiche e numeriche),
- Adaptive Problem Solving (APS) (capacità di raggiungere il proprio obiettivo in una situazione dinamica in cui la soluzione non è immediatamente disponibile),
Gli individui che si attestano ad un livello "inferiore ad 1" o "pari ad 1" sono considerati adulti con ridotte competenze in ciascun dominio analizzato e vengono definiti low performer; al contrario gli adulti che si attestano ai livelli 4 e 5, nel caso della literacy e numeracy, o al livello 4, nel caso del problem solving adattivo (APS), sono definiti high performer.
Il Fatto quotidiano in un suo articolo sul tema afferma:
Literacy (Testo)
Gli adulti che si posizionano al livello 1 sono in grado di comprendere testi brevi ed elenchi organizzati, quando le informazioni sono indicate chiaramente, e possono individuare informazioni specifiche e identificare collegamenti rilevanti all’interno di un testo. Le persone che non hanno raggiunto il livello 1 sono in grado di comprendere, al massimo, frasi brevi e semplici. Con un punteggio di livello 4 o 5 in literacy sono in grado di comprendere e valutare testi articolati e lunghi su più pagine, cogliere significati complessi o nascosti e utilizzare le competenze pregresse per comprendere i testi e completare i compiti.
Numeracy (Numeri)
Gli adulti che si posizionano al livello 1 sono in grado di fare calcoli di base con numeri interi o con il denaro, comprendere i decimali e identificare ed estrarre singole informazioni da tabelle o grafici, ma possono avere difficoltà con compiti che richiedono più passaggi (ad esempio risolvere una proporzione). Le persone che ottengono risultati al di sotto del livello 1 sono in grado di sommare e sottrarre numeri piccoli. Gli adulti di livello 4 o 5 sono in grado di calcolare e comprendere tassi e rapporti, interpretare grafici complessi e valutare criticamente le informazioni statistiche.
APS (Soluzione di Problemi)
Gli adulti che si posizionano al livello 1 sono in grado di risolvere problemi semplici con poche variabili e poche informazioni non rilevanti, che non cambiano man mano che si procede verso la soluzione. Hanno difficoltà con problemi che presentano più passaggi, o quelli che richiedono il monitoraggio di più variabili. Gli adulti che ottengono risultati al di sotto del livello 1 sono in grado di risolvere solo problemi molto semplici, in genere quelli che possono essere risolti con un solo passaggio. Al livello 4 hanno una comprensione più approfondita dei problemi e nella risoluzione sono in grado di adattarsi a cambiamenti inaspettati, anche se richiedono una significativa rivalutazione del problema.
Veniamo ai risultati con un grafico a barre dove sono esaminati i livelli di competenza per la capacità di comprendere un testo (Literacy) per le varie aree regionali d'Italia:
Literacy
Il livello 1 e inferiore è visto come un livello insufficiente per la literacy e per le altre due competenze esaminate. Sky tg24 afferma che: «Le persone che non raggiungono il livello 1 sono in grado di comprendere, al massimo, frasi brevi e semplici, sono in pratica in una condizione di 'analfabetismo funzionale'.»
Natale Forlani, presidente Inapp, ha affermato: «È evidente la stretta relazione tra competenze cognitive e sviluppo del Paese. I valori più bassi di competenze si concentrano nelle aree meno attrattive del Paese.»
Esaminiamo il grafico
Kensan.it
Prima di tutto l'Italia insulare è ultima se considerata assieme agli altri paesi europei. Il 52,9% della popolazione adulta delle isole è in una condizione di analfabetismo funzionale o poco sopra (Livello 1 e inferiore). L'Italia del Sud è penultima tra i paesi europei e gli adulti con il Livello 1 e inferire sono il 48,7%. Si tratta di circa metà della popolazione. In Svezia solo il 15% circa ha una tale condizione ed è il paese che eccelle in Europa. L'Italia centrale è vicinissima alla media OCSE, poco distante si trova il Nord-ovest. Il Nord Est, tra cui il Veneto si trova in una posizione intermedia tra la media OCSE e la Svezia.Per quanto riguarda gli adulti con alte capacità in Literacy (High Performer), nessuna zona d'Italia raggiunge la media OCSE, la messa meglio è decisamente l'Italia del Nord-ovest . La Finlandia che è in seconda posizione tra i paesi europei, ha una percentuale di adulti con elevate capacità che è straordinariamente alto. Da notare che gli adulti italiani con il Livello 3 di Literacy, quindi messi molto bene nella comprensione di un testo, sono in scala, con il Nord-est che è vicino alla percentuale di adulti che ha la Svezia. Per quanto riguarda il Livello 2 di Literacy, le varie parti d'Italia hanno la stessa percentuale, più o meno.
Quel che si nota di più dal grafico è che il Nord-Est ha una bassa percentuale di adulti che fanno difficoltà a capire un testo, al contrario il Sud e le Isole hanno circa il 50% degli adulti in questa condizione. Le persone con alte capacità sono in percentuale molto ridotta in tutte le zone d'Italia, con il Nord-ovest che spicca ma che non raggiunge la media.
Numeracy
Anche qui se il Meridione fosse una nazione allora si classificherebbe in ultima posizione in Europa con molto distacco dal Portogallo che si classifica ultimo tra le nazioni vere e proprie. Le nazioni sono elencate da quella con la percentuale di adulti low performer (basse capacità) più bassa a quella più alta. Le Isole hanno il 54,4% di adulti con capacità di ragionamento matematico pari a quello dell'analfabetismo numerico funzionale o poco più, il Sud ha risultati leggermente migliori con il 51,2%.
Gli adulti con alte capacità di gestire i ragionamenti matematici (High Performer) sono in percentuali pressoché uguali per le altre macro-aree d'Italia ma hanno una percentuale che è la metà della media OCSE. Si nota come la Finlandia che è prima in classifica e, in minor misura, la Svezia, hanno altissime percentuali di High Perfomer.
Il Nord-est si classifica al di sopra della media OCSE, come nella precedente competenza, la Literacy.
APS
Soluzione di ProblemiNella soluzione di problemi l'Italia si posiziona sotto la media OCSE, con solo il Nord-est (31,0% con livello 1 e inferiore) che è vicino alla media. Gli adulti classificati come High Performer nel risolvere problemi praticamente non esistono eccetto una piccola percentuale nel Nord-ovest.
Al solito il Meridione si posiziona ultimo in classifica europea, il Sud con il 60,4% di incapaci e le Isole con il 62,4% di incapaci a risolvere problemi (livello 1 e inferiore).
Conclusioni
In sintesi, i divari territoriali, in termini di quote di popolazione con ridotti livelli di competenze, sono nettamente evidenti considerati i comportamenti delle regioni del Nord-est, simili a quelli rilevati, in media, per i Paesi ed economie OCSE, e preso atto che nelle regioni meridionali almeno la metà, se non una quota maggiore, degli adulti è low performer, quindi con solo capacità elementari.
Rivolgendo lo sguardo alla popolazione relativamente più competente, ossia agli adulti con performance elevate (High Pwerformer), in tutti i domini di analisi, le percentuali osservate nel nostro Paese sono significativamente inferiori alla media OCSE e ad altri Paesi ed economie.
Nelle regioni del Nord-ovest gli high performer in literacy sono il 9,2% degli adulti, valore non dissimile alla media OCSE, la quota si riduce nel Nord-est e nel Centro (5,7% e 6,4%) ed è meno del 2% nelle regioni di Sud e Isole, non lontano da Cile e Lituania, ultimi tra i Paesi per quota di adulti high performer.
La percentuale di high performer in numeracy resta significativamente inferiore a quella media OCSE per tutte le macroaree italiane, ma con intensità diversificata: il 9,3% nel Nord-ovest, l’8% circa nel Nord-est e nel Centro (7,9% e 7,5%), nonché il 2,1% nel Mezzogiorno.
In tutte le macroaree italiane la quota di high performer in APS (Soluzione di Problemi) rimane significativamente al di sotto della media OCSE, con il valore più alto, pari a 1,7%, rilevato nel Nord-ovest.
Nota: conclusioni copiate dal Report INAPP-PIAAC.