Il progetto di Tim Berners-Lee
chiamato World Wide Web o semplicemente
Web è stato annunciato su usenet nel newsgroup alt.hypertext il 6
Agosto 1991. Tale data può ben rappresentare la data di nascita del Web
o del WWW che dir si voglia anche se a livello accademico il progetto è
proposto nelle sue linee fondamentali già nel 1989.
Tim è un fisico e figlio di professori universitari. Da wikipedia si sa che nel 1980 trascorse sei mesi, da giugno a dicembre, al CERN di Ginevra come consulente nel campo dell'ingegneria del software. Lì realizzò, per uso interno nella diffusione di informazioni fra i diversi centri del CERN, il primo software per immagazzinare informazioni usando associazioni casuali: Enquire. Tale prototipo, mai pubblicato, formerà la base concettuale per il futuro sviluppo del World Wide Web.
È interessante notare che il Web prima della sua nascita non esisteva eppure è stato annunciato lo stesso su Internet: si è fatto uso della rete usenet che permette di comunicare e di fare annunci oltre che di discutere. Oltre a usenet e al web esiste anche la rete delle email insieme a numerose altre. Tutte queste reti formano Internet: la rete delle reti.
Non pare perché al giorno d'oggi per inviare una email si usa il web ma prima del web si inviavano lo stesso le email e nella realtà anche di oggi l'email è una rete di computer separata dalla rete di computer che forma il web.
Di seguito prima il testo originale in inglese e poi a seguire la traduzione in italiano in cui si annuncia la nascita del web.
From: timbl@info.cern.ch (Tim Berners-Lee)
Newsgroups: alt.hypertext
Subject: WorldWideWeb: Summary
Keywords: heterogeneous hypertext, web, source, protocol, index, information retrieval
Message-ID: <6487@cernvax.cern.ch>
Date: 6 Aug 91 16:00:12 GMT
Lines: 84
In article <6484@cernvax.cern.ch> I promised to post a short summary of the
WorldWideWeb project. Mail me with any queries.
WorldWideWeb - Executive Summary
The WWW project merges the techniques of information retrieval and hypertext to
make an easy but powerful global information system.
The project started with the philosophy that much academic information should
be freely available to anyone. It aims to allow information sharing within
internationally dispersed teams, and the dissemination of information by
support groups.
Reader view
The WWW world consists of documents, and links. Indexes are special documents
which, rather than being read, may be searched. The result of such a search is
another ("virtual") document containing links to the documents found. A simple
protocol ("HTTP") is used to allow a browser program to request a keyword
search by a remote information server.
The web contains documents in many formats. Those documents which are
hypertext, (real or virtual) contain links to other documents, or places
within documents. All documents, whether real, virtual or indexes, look similar
to the reader and are contained within the same addressing scheme.
To follow a link, a reader clicks with a mouse (or types in a number if he or
she has no mouse). To search and index, a reader gives keywords (or other
search criteria). These are the only operations necessary to access the entire
world of data.
Information provider view
The WWW browsers can access many existing data systems via existing protocols
(FTP, NNTP) or via HTTP and a gateway. In this way, the critical mass of data
is quickly exceeded, and the increasing use of the system by readers and
information suppliers encourage each other.
Making a web is as simple as writing a few SGML files which point to your
existing data. Making it public involves running the FTP or HTTP daemon, and
making at least one link into your web from another. In fact, any file
available by anonymous FTP can be immediately linked into a web. The very small
start-up effort is designed to allow small contributions. At the other end of
the scale, large information providers may provide an HTTP server with full
text or keyword indexing.
The WWW model gets over the frustrating incompatibilities of data format
between suppliers and reader by allowing negotiation of format between a smart
browser and a smart server. This should provide a basis for extension into
multimedia, and allow those who share application standards to make full use of
them across the web.
This summary does not describe the many exciting possibilities opened up by the
WWW project, such as efficient document caching. the reduction of redundant
out-of-date copies, and the use of knowledge daemons. There is more
information in the online project documentation, including some background on
hypertext and many technical notes.
Try it
A prototype (very alpha test) simple line mode browser is currently available
in source form from node info.cern.ch [currently 128.141.201.74] as
/pub/WWW/WWWLineMode_0.9.tar.Z.
Also available is a hypertext editor for the NeXT using the NeXTStep graphical
user interface, and a skeleton server daemon.
Documentation is readable using www (Plain text of the instalation instructions
is included in the tar file!). Document
http://info.cern.ch/hypertext/WWW/TheProject.html
is as good a place to start as any. Note these coordinates may change with
later releases.
La traduzione in italiano del post di Tim Barners-Lee che annuncia su usenet la nascita della sua nuova creatura. La data è il 6 Agosto 1991. Ho aggiunto una serie di commenti esplicativi con la nota ndr.
Nell'articolo <6484@cernvax.cern.ch> ho promesso di inviare una breve sintesi della progetto WorldWideWeb. Mandateti una email con qualsiasi domanda.
WorldWideWeb - Sintesi
Il progetto WWW fonde le tecniche di recupero delle informazioni e l'ipertesto in modo da farne un sistema delle informazioni globale semplice ma potente.
Il progetto è iniziato con la filosofia che molte informazioni accademiche dovrebbero essere liberamente disponibile a chiunque. Ha lo scopo di consentire la condivisione delle informazioni all'interno di team di persone che risiedono in paesi diversi e la diffusione di informazioni da parte gruppi di sostegno.
Lettore vista
Il mondo WWW è costituito da documenti e link (pagine web, ndr). Gli indici sono documenti speciali che, invece di essere letti, possono essere ricercati. Il risultato di tale ricerca è un altro documento ("virtuale") che contiene i link ai documenti trovati (risultati di un motore di ricerca come Google, ndr). Un semplice protocollo ("HTTP") viene utilizzato per consentire a un programma browser (come firefox, ndr) di richiedere una parola chiave per la ricerca tramite un server di informazioni remoto (i server di Google, ndr).
Il web contiene i documenti in numerosi formati. Tali documenti che sono ipertesto (reale o virtuale) (pagine web, ndr) contengono collegamenti ad altri documenti o luoghi all'interno dei documenti (link, ndr). Tutti i documenti sia reali, virtuali o indici sono simili al lettore e sono contenuti all'interno dello stesso schema di indirizzamento.
Per seguire un link, un lettore fa clic con il mouse (o digita un numero, se lui o lei non ha il mouse). Per effettuare una ricerca e indicizzare, un lettore dà le parole chiave (o altro criterio di ricerca) (cerca con google, ndr). Queste sono le operazioni necessarie per accedere all'intero mondo dei dati.
Visualizzare le informazioni del fornitore (navigare, ndr)
I browser WWW possono accedere a molti sistemi di dati esistenti tramite protocolli esistenti (FTP, NNTP) o tramite HTTP e un gateway. In questo modo, la massa critica di dati è rapidamente superata e il crescente utilizzo del sistema da parte dei lettori e fornitori di informazioni si incoraggiano a vicenda.
Fare un web è semplice come scrivere alcuni file SGML che puntano ai tuoi dati esistenti. Rendendola pubblica prevede l'esecuzione del demone FTP o HTTP e fare almeno un link dalla tua pagina web ad un'altra. In realtà, qualsiasi tipo di file disponibili via FTP anonimo può essere immediatamente collegato in una rete. Il piccolissimo sforzo iniziale è stato progettato per consentire piccoli contributi. All'altra estremità della scala i grandi fornitori di informazioni possono fornire un server HTTP con solo testo (pagine web. ndr) o l'indicizzazione di parole chiave (motore di ricerca, ndr).
Il modello WWW supera le incompatibilità frustranti dei formato dei dati tra fornitori (server web, sito, ndr)) e lettore permettendo la negoziazione del formato tra un browser intelligente e un server intelligente. Questo dovrebbe fornire una base per l'estensione al multimedia e permettere a coloro che condividono gli standard applicativi di fare pieno uso del multimedia attraverso il web (vedere immagini di diverso tipo, vedere video, sentire musica, ndr).
Questa sintesi non descrive le molte interessanti possibilità aperte dal progetto WWW come un efficiente cache dei documenti, la riduzione della ridondanza delle copie out-of-date, e l'uso di demoni di conoscenza. Ci sono altre informazioni contenute nella documentazione del progetto online, tra cui alcuni background sull'ipertesto e molte note tecniche.
Provalo
Un prototipo (test molto in alpha) di browser in modalità a semplice linea è attualmente disponibile come sorgente dal nodo info.cern.ch [attualmente 128.141.201.74] come
/pub/WWW/WWWLineMode_0.9.tar.Z.
È disponibile anche un editor ipertestuale per NeXT utilizzando l'interfaccia utente grafica NeXTStep e un demone server di scheletro.
La documentazione è leggibile tramite www (Il Plain text delle istruzioni di installazione
è incluso nel file tar!). Documento
http://info.cern.ch/hypertext/WWW/TheProject.html
è un buon punto di partenza come un altro. NOTA queste coordinate possono cambiare con le release successive.
Tim è un fisico e figlio di professori universitari. Da wikipedia si sa che nel 1980 trascorse sei mesi, da giugno a dicembre, al CERN di Ginevra come consulente nel campo dell'ingegneria del software. Lì realizzò, per uso interno nella diffusione di informazioni fra i diversi centri del CERN, il primo software per immagazzinare informazioni usando associazioni casuali: Enquire. Tale prototipo, mai pubblicato, formerà la base concettuale per il futuro sviluppo del World Wide Web.
È interessante notare che il Web prima della sua nascita non esisteva eppure è stato annunciato lo stesso su Internet: si è fatto uso della rete usenet che permette di comunicare e di fare annunci oltre che di discutere. Oltre a usenet e al web esiste anche la rete delle email insieme a numerose altre. Tutte queste reti formano Internet: la rete delle reti.
Non pare perché al giorno d'oggi per inviare una email si usa il web ma prima del web si inviavano lo stesso le email e nella realtà anche di oggi l'email è una rete di computer separata dalla rete di computer che forma il web.
Di seguito prima il testo originale in inglese e poi a seguire la traduzione in italiano in cui si annuncia la nascita del web.
From: timbl@info.cern.ch (Tim Berners-Lee)
Newsgroups: alt.hypertext
Subject: WorldWideWeb: Summary
Keywords: heterogeneous hypertext, web, source, protocol, index, information retrieval
Message-ID: <6487@cernvax.cern.ch>
Date: 6 Aug 91 16:00:12 GMT
Lines: 84
In article <6484@cernvax.cern.ch> I promised to post a short summary of the
WorldWideWeb project. Mail me with any queries.
WorldWideWeb - Executive Summary
The WWW project merges the techniques of information retrieval and hypertext to
make an easy but powerful global information system.
The project started with the philosophy that much academic information should
be freely available to anyone. It aims to allow information sharing within
internationally dispersed teams, and the dissemination of information by
support groups.
Reader view
The WWW world consists of documents, and links. Indexes are special documents
which, rather than being read, may be searched. The result of such a search is
another ("virtual") document containing links to the documents found. A simple
protocol ("HTTP") is used to allow a browser program to request a keyword
search by a remote information server.
The web contains documents in many formats. Those documents which are
hypertext, (real or virtual) contain links to other documents, or places
within documents. All documents, whether real, virtual or indexes, look similar
to the reader and are contained within the same addressing scheme.
To follow a link, a reader clicks with a mouse (or types in a number if he or
she has no mouse). To search and index, a reader gives keywords (or other
search criteria). These are the only operations necessary to access the entire
world of data.
Information provider view
The WWW browsers can access many existing data systems via existing protocols
(FTP, NNTP) or via HTTP and a gateway. In this way, the critical mass of data
is quickly exceeded, and the increasing use of the system by readers and
information suppliers encourage each other.
Making a web is as simple as writing a few SGML files which point to your
existing data. Making it public involves running the FTP or HTTP daemon, and
making at least one link into your web from another. In fact, any file
available by anonymous FTP can be immediately linked into a web. The very small
start-up effort is designed to allow small contributions. At the other end of
the scale, large information providers may provide an HTTP server with full
text or keyword indexing.
The WWW model gets over the frustrating incompatibilities of data format
between suppliers and reader by allowing negotiation of format between a smart
browser and a smart server. This should provide a basis for extension into
multimedia, and allow those who share application standards to make full use of
them across the web.
This summary does not describe the many exciting possibilities opened up by the
WWW project, such as efficient document caching. the reduction of redundant
out-of-date copies, and the use of knowledge daemons. There is more
information in the online project documentation, including some background on
hypertext and many technical notes.
Try it
A prototype (very alpha test) simple line mode browser is currently available
in source form from node info.cern.ch [currently 128.141.201.74] as
/pub/WWW/WWWLineMode_0.9.tar.Z.
Also available is a hypertext editor for the NeXT using the NeXTStep graphical
user interface, and a skeleton server daemon.
Documentation is readable using www (Plain text of the instalation instructions
is included in the tar file!). Document
http://info.cern.ch/hypertext/WWW/TheProject.html
is as good a place to start as any. Note these coordinates may change with
later releases.
--
Tim Berners-Lee Tel: +41(22)767 3755
WorldWideWeb project Fax: +41(22)767 7155
C.E.R.N. email: timbl@cernvax.cern.ch
1211 Geneva 23
Switzerland
Kensan.it
La traduzione in italiano del post di Tim Barners-Lee che annuncia su usenet la nascita della sua nuova creatura. La data è il 6 Agosto 1991. Ho aggiunto una serie di commenti esplicativi con la nota ndr.
Nell'articolo <6484@cernvax.cern.ch> ho promesso di inviare una breve sintesi della progetto WorldWideWeb. Mandateti una email con qualsiasi domanda.
WorldWideWeb - Sintesi
Il progetto WWW fonde le tecniche di recupero delle informazioni e l'ipertesto in modo da farne un sistema delle informazioni globale semplice ma potente.
Il progetto è iniziato con la filosofia che molte informazioni accademiche dovrebbero essere liberamente disponibile a chiunque. Ha lo scopo di consentire la condivisione delle informazioni all'interno di team di persone che risiedono in paesi diversi e la diffusione di informazioni da parte gruppi di sostegno.
Lettore vista
Il mondo WWW è costituito da documenti e link (pagine web, ndr). Gli indici sono documenti speciali che, invece di essere letti, possono essere ricercati. Il risultato di tale ricerca è un altro documento ("virtuale") che contiene i link ai documenti trovati (risultati di un motore di ricerca come Google, ndr). Un semplice protocollo ("HTTP") viene utilizzato per consentire a un programma browser (come firefox, ndr) di richiedere una parola chiave per la ricerca tramite un server di informazioni remoto (i server di Google, ndr).
Il web contiene i documenti in numerosi formati. Tali documenti che sono ipertesto (reale o virtuale) (pagine web, ndr) contengono collegamenti ad altri documenti o luoghi all'interno dei documenti (link, ndr). Tutti i documenti sia reali, virtuali o indici sono simili al lettore e sono contenuti all'interno dello stesso schema di indirizzamento.
Per seguire un link, un lettore fa clic con il mouse (o digita un numero, se lui o lei non ha il mouse). Per effettuare una ricerca e indicizzare, un lettore dà le parole chiave (o altro criterio di ricerca) (cerca con google, ndr). Queste sono le operazioni necessarie per accedere all'intero mondo dei dati.
Visualizzare le informazioni del fornitore (navigare, ndr)
I browser WWW possono accedere a molti sistemi di dati esistenti tramite protocolli esistenti (FTP, NNTP) o tramite HTTP e un gateway. In questo modo, la massa critica di dati è rapidamente superata e il crescente utilizzo del sistema da parte dei lettori e fornitori di informazioni si incoraggiano a vicenda.
Fare un web è semplice come scrivere alcuni file SGML che puntano ai tuoi dati esistenti. Rendendola pubblica prevede l'esecuzione del demone FTP o HTTP e fare almeno un link dalla tua pagina web ad un'altra. In realtà, qualsiasi tipo di file disponibili via FTP anonimo può essere immediatamente collegato in una rete. Il piccolissimo sforzo iniziale è stato progettato per consentire piccoli contributi. All'altra estremità della scala i grandi fornitori di informazioni possono fornire un server HTTP con solo testo (pagine web. ndr) o l'indicizzazione di parole chiave (motore di ricerca, ndr).
Il modello WWW supera le incompatibilità frustranti dei formato dei dati tra fornitori (server web, sito, ndr)) e lettore permettendo la negoziazione del formato tra un browser intelligente e un server intelligente. Questo dovrebbe fornire una base per l'estensione al multimedia e permettere a coloro che condividono gli standard applicativi di fare pieno uso del multimedia attraverso il web (vedere immagini di diverso tipo, vedere video, sentire musica, ndr).
Questa sintesi non descrive le molte interessanti possibilità aperte dal progetto WWW come un efficiente cache dei documenti, la riduzione della ridondanza delle copie out-of-date, e l'uso di demoni di conoscenza. Ci sono altre informazioni contenute nella documentazione del progetto online, tra cui alcuni background sull'ipertesto e molte note tecniche.
Provalo
Un prototipo (test molto in alpha) di browser in modalità a semplice linea è attualmente disponibile come sorgente dal nodo info.cern.ch [attualmente 128.141.201.74] come
/pub/WWW/WWWLineMode_0.9.tar.Z.
È disponibile anche un editor ipertestuale per NeXT utilizzando l'interfaccia utente grafica NeXTStep e un demone server di scheletro.
La documentazione è leggibile tramite www (Il Plain text delle istruzioni di installazione
è incluso nel file tar!). Documento
http://info.cern.ch/hypertext/WWW/TheProject.html
è un buon punto di partenza come un altro. NOTA queste coordinate possono cambiare con le release successive.
--
Tim Berners-Lee Tel: +41 (22) 767 3755
progetto WorldWideWeb Fax: +41 (22) 767 7155
C.E.R.N. e-mail: timbl@cernvax.cern.ch
1211 Ginevra 23
Svizzera
Credit image: wikipedia,
Paul Clarke.