𝒢oogle
ha bannato kensan.it per motivi a me ignoti, i sospetti si aggirano
intorno alle poche informazioni che il motore di ricerca rilascia. Si
noti che in caso di ban, che significa essere oscurati e quindi non
essere più visti da chi usa Google, non viene fornita nessuna
informazione sui motivi dell'oscuramento. Esistono delle linee guida
per essere dei buoni e bravi webmaster che il motore di ricerca
fornisce ma oltre a questo non viene data altra informazione in caso di
banning.
La data esatta dell'oscuramento è il 14 febbraio 2007, le visite a questo sito sono crollate dal migliaio al centinaio e la fine dell'oscuramento è più incerta ma data tra maggio e giugno 2007.
Uno strumento utilissimo per conoscere come Google vede kensan.it è la diagnostica del mio sito: è un servizio gratuito di Google che riporta molti dati elaborati dallo spider del motore di ricerca. La diagnostica riporta a giugno questa interessante tabellina:
Affermo con certezza che chulas.kensan.it non esiste ne è mai esistito e comunque non appartiene al dominio di secondo livello kensan.it.
Concludo questa protesta dicendo che Google ha mischiato il mio sito con un altro sito di carattere pornografico e non posseduto da me.
Chulas è probabilmente un sito porno perché la diagnostica offerta da Google riportava nel mese precedente l'oscuramento una serie di dati da me sottovalutati. Ovvero affermava che le parole maggiormente presenti nel mio sito e nei domini di terzo livello a me appartenenti erano termini sessuali in inglese.
A maggio ho chiesto a Google di essere di nuovo inserito nel loro indice e attualmente (giugno) la diagnostica del motore di ricerca afferma che il mio sito non è più bannato. Naturalmente non ho fatto nulla per meritarmi il reinserimento, ho solo abbandonato kensan.it a se stesso smettendo di aggiornarlo e magicamente Google ha deciso di reinserirmi nel loro indice.
Attualmente le parole più presenti su kensan.it sono quelle corrette e i termini pornografici sono spariti ma non so fino a quando e soprattutto non so se Google ha corretto il baco nel *loro* software che mischia due siti indipendenti tra di loro.
Per fortuna gli altri motori di ricerca non hanno gli stessi problemi e i termini pornografici erano per loro introvabili su kensan.it, però la maggior parte dei visitatori arriva su questo sito tramite Google e quindi si dipende dal motorone bacato.
La data esatta dell'oscuramento è il 14 febbraio 2007, le visite a questo sito sono crollate dal migliaio al centinaio e la fine dell'oscuramento è più incerta ma data tra maggio e giugno 2007.
Uno strumento utilissimo per conoscere come Google vede kensan.it è la diagnostica del mio sito: è un servizio gratuito di Google che riporta molti dati elaborati dallo spider del motore di ricerca. La diagnostica riporta a giugno questa interessante tabellina:
Risulta che a marzo 2007 la pagina con il page rank più elevato è un dominio di terzo livello appartenente al dominio kensan.it. kensan ha un page rank di circa 5, quindi questo chulas.kensan.it ha superato il rank della home page.Statistiche scansione
Queste statistiche forniscono informazioni sulla distribuzione delle pagine che abbiamo scansionato per il nostro indice google.com. La distribuzione del PageRank mostra tutte le pagine del tuo sito di cui è stata eseguita la scansione, non solo la home page.
Le tue pagine su Google
La tua pagina con il PageRank più elevato mag http://www.kensan.it/ apr http://www.kensan.it/ mar http://chulas.kensan.it/
Kensan.it
La parola "chulas" non è a me nota ma suppongo che abbia un significato sessuale, inoltre io ho pagato al mio ISP (Internet Service Provider, chi mi da l'hosting) solo due domini: www.kensan.it e un dominio di terzo livello asseganto da anni a english.kensan.it.Affermo con certezza che chulas.kensan.it non esiste ne è mai esistito e comunque non appartiene al dominio di secondo livello kensan.it.
Concludo questa protesta dicendo che Google ha mischiato il mio sito con un altro sito di carattere pornografico e non posseduto da me.
Chulas è probabilmente un sito porno perché la diagnostica offerta da Google riportava nel mese precedente l'oscuramento una serie di dati da me sottovalutati. Ovvero affermava che le parole maggiormente presenti nel mio sito e nei domini di terzo livello a me appartenenti erano termini sessuali in inglese.
A maggio ho chiesto a Google di essere di nuovo inserito nel loro indice e attualmente (giugno) la diagnostica del motore di ricerca afferma che il mio sito non è più bannato. Naturalmente non ho fatto nulla per meritarmi il reinserimento, ho solo abbandonato kensan.it a se stesso smettendo di aggiornarlo e magicamente Google ha deciso di reinserirmi nel loro indice.
Attualmente le parole più presenti su kensan.it sono quelle corrette e i termini pornografici sono spariti ma non so fino a quando e soprattutto non so se Google ha corretto il baco nel *loro* software che mischia due siti indipendenti tra di loro.
Per fortuna gli altri motori di ricerca non hanno gli stessi problemi e i termini pornografici erano per loro introvabili su kensan.it, però la maggior parte dei visitatori arriva su questo sito tramite Google e quindi si dipende dal motorone bacato.