𝒮ono
rimasto colpito dal funzionamento delle istituzioni europee e quindi ho
deciso di cambiare posizione nei riguardi dell'Europa e mi iscrivo al
novero degli Euroscettici. In particolare mi sono reso conto che si
è creato un sistema col fine di non intralciare gli
interessi di pochi ben muniti di denaro e questo alla luce del sole.
Poiché non approvo le Repubbliche delle Banane dissento pure per questa Europa a cui dico no. Ovviamente so bene che la nuova Europa con la nuova carta costituzionale è fatta dagli stessi personaggi che hanno fatto questa Europa, non mi illudo che la situazione cambi.
Ho la pretesa di avere le prove di quel che dico.
"La Commissione europea agisce in collusione con Microsoft", afferma la Europarlamentare austriaca di alto profilo Maria Berger.
La Commissione europea si sta comportando scorrettamente per fare approvare la sua proposta di Direttiva sui brevetti software, su questi metodi l'ex Primo Ministro della Repubblica francese Michel Rocard ha detto al Commissario McCreevy che difende la Direttiva: "...comprenderete signor Commissario che il Parlamento europeo sente un cattivo odore salire al naso".
Il Parlamento europeo ha chiesto alla Commissione europea di fare ripartire le procedure per una nuova discussione sulla direttiva sui Brevetti software secondo l'articolo 55. Barroso, il Commissario, ha rifiutato la richiesta. Il liberale Alexander Alvaro ha detto "La decisione di Barroso rappresenta un affronto al Parlamento Europeo".
Il Parlamento Europeo ha chiesto a Barroso di presentarsi in Parlamento, Barroso ha affermato: "Non ho tempo" e ha mandato il Commissario McCreevy al suo posto.
Il 7 marzo c'è stato il quinto tentativo di fare passare la Direttiva in seno al Consiglio dei ministri europeo. Il tentivo numero cinque è riuscito.
In pratica chi ha approvato la direttiva? Barroso e la sua Commissione, la maggioranza dei Ministri europei convocati. I ministri erano chiamati a votare "si" e se avessero votato "no" ci sarebbe stato un sesto tentativo da parte della Commissione.
Seguirà la votazione da parte del Parlamento europeo che non ha i numeri per modificare la direttiva, quindi sarà approvata, poi seguiranno le votazioni da parte dei parlamenti nazionali che sono chiamati a ratificarla entro breve tempo pena ricevere rimproveri da Bruxelles.
In conclusione il Commissario e il suo Team hanno voluto e fatto approvare la loro direttiva. Questa è per me la definizione di Repubblica delle Banane non per colpa di Barroso ma per responsabilità di chi ha congegnato questo sistema di potere in una manciata di mani.
Gli uomini che hanno progettato la prossima Europa con tanto di carta costituzionale sono gli stessi quindi non mi illudo.
Aggiornamento 5 ago 2005: La direttiva sui brevetti software è stata respinta al mittente dalla maggioranza qualificata dell'Europarlamento. È stata una battaglia lunga e splendidamente vinta anche per merito dell'euroscetticismo che aleggia in Europa e che il parlamento ha voluto contrastare non cedendo alle pressioni lobbistiche delle multinazionali.
Aggiornamento 2006: La carta costituzionale europea non è stata approvata dai più importanti stati, il processo di costruzione di una Europa unita si è arenato, per vari motivi i cittadini di eurolandia hanno compreso la vera natura della nuova Europa e hanno bocciato la nuova costituzione.
Poiché non approvo le Repubbliche delle Banane dissento pure per questa Europa a cui dico no. Ovviamente so bene che la nuova Europa con la nuova carta costituzionale è fatta dagli stessi personaggi che hanno fatto questa Europa, non mi illudo che la situazione cambi.
Ho la pretesa di avere le prove di quel che dico.
"La Commissione europea agisce in collusione con Microsoft", afferma la Europarlamentare austriaca di alto profilo Maria Berger.
La Commissione europea si sta comportando scorrettamente per fare approvare la sua proposta di Direttiva sui brevetti software, su questi metodi l'ex Primo Ministro della Repubblica francese Michel Rocard ha detto al Commissario McCreevy che difende la Direttiva: "...comprenderete signor Commissario che il Parlamento europeo sente un cattivo odore salire al naso".
Il Parlamento europeo ha chiesto alla Commissione europea di fare ripartire le procedure per una nuova discussione sulla direttiva sui Brevetti software secondo l'articolo 55. Barroso, il Commissario, ha rifiutato la richiesta. Il liberale Alexander Alvaro ha detto "La decisione di Barroso rappresenta un affronto al Parlamento Europeo".
Il Parlamento Europeo ha chiesto a Barroso di presentarsi in Parlamento, Barroso ha affermato: "Non ho tempo" e ha mandato il Commissario McCreevy al suo posto.
Il 7 marzo c'è stato il quinto tentativo di fare passare la Direttiva in seno al Consiglio dei ministri europeo. Il tentivo numero cinque è riuscito.
Kensan.it
In pratica chi ha approvato la direttiva? Barroso e la sua Commissione, la maggioranza dei Ministri europei convocati. I ministri erano chiamati a votare "si" e se avessero votato "no" ci sarebbe stato un sesto tentativo da parte della Commissione.
Seguirà la votazione da parte del Parlamento europeo che non ha i numeri per modificare la direttiva, quindi sarà approvata, poi seguiranno le votazioni da parte dei parlamenti nazionali che sono chiamati a ratificarla entro breve tempo pena ricevere rimproveri da Bruxelles.
In conclusione il Commissario e il suo Team hanno voluto e fatto approvare la loro direttiva. Questa è per me la definizione di Repubblica delle Banane non per colpa di Barroso ma per responsabilità di chi ha congegnato questo sistema di potere in una manciata di mani.
Gli uomini che hanno progettato la prossima Europa con tanto di carta costituzionale sono gli stessi quindi non mi illudo.
Aggiornamento 5 ago 2005: La direttiva sui brevetti software è stata respinta al mittente dalla maggioranza qualificata dell'Europarlamento. È stata una battaglia lunga e splendidamente vinta anche per merito dell'euroscetticismo che aleggia in Europa e che il parlamento ha voluto contrastare non cedendo alle pressioni lobbistiche delle multinazionali.
Aggiornamento 2006: La carta costituzionale europea non è stata approvata dai più importanti stati, il processo di costruzione di una Europa unita si è arenato, per vari motivi i cittadini di eurolandia hanno compreso la vera natura della nuova Europa e hanno bocciato la nuova costituzione.
Commento:
ricordo il 1° gennaio 2001 come l'ultimo giorno favorevole all'Europa unita..
Troppe differenze culturali e legislative che alla fine "fanno a botte" con le nostre,hai voglia a parlarne si fà notte, quindi non mi immergo nel pantano e tiro le somme del mio intervento; a quanto il referendum abrogativo?
Evviva tutti i popoli, evviva la diversità culturale e...abbasso la "macedonia" culturale che quest'europa sta facilitando..